In Italia non esiste un corpo professionale di tecnici che svolgano valutazioni immobiliari; tale attività è esercitata in particolare dagli iscritti agli Albi/Ordini dei Geometri, degli Architetti e degli Ingegneri.
Questo non garantisce che tali soggetti abbiano le qualifiche, la capacità e l’esperienza necessarie per svolgere l’attività nel rispetto degli standard internazionali.
Capita ancora di essere in presenza di valutazioni soggettive di contenuto empirico e scarso riferimento ai dati di mercato.
Ciò non consente di distinguere i valutatori esperti e competenti da quelli improvvisati.
La maggior parte delle valutazioni effettuate ai fini dell’erogazione di mutui viene oggi effettuata con stime mono-parametriche.
Le stime mono-parametriche non sono completamente conformi ai requisiti definiti dall’ABI.
L’effetto di questa semplificazione genera un’amplificazione dell’errore di stima e non permette di verificare/controllare l’operato del Valutatore.
La possibilità di verificare il lavoro del Valutatore è un requisito essenziale richiesto dall’ABI.