• Identificazione della committenza
• Indicazione della parte richiedente il finanziamento
• Identificazione del perito
• Data del Rapporto di valutazione
• Data del sopralluogo
• Descrizione
• Ubicazione
• Consistenza (Sup. Reale e Sup. Commerciale calcolata in base ai rapporti mercantili delle superfici secondarie)
• Titolarità
• Servitù
• Identificazione catastale e verifica della conformità dello stato dei luoghi
• Il Valore di Mercato è determinato in modo chiaro e trasparente, evidenziando le assunzioni poste alla base del processo di definizione del valore, applicando il più opportuno dei metodi di valutazione tra quelli definiti dalle Linee Guida ABI
• Verifica della documentazione esaminata
• Evidenza della presenza di irregolarità (opere eseguite in difformità o senza i necessari titoli abilitativi)
• Indicazione degli eventuali costi per la rimessa in pristino e/o per l’eventuale sanatoria edilizia e/o il minor valore
• Nel Rapporto di valutazione sono espresse tutte le condizioni o situazioni che influiscono sull’oggetto o sull’approccio della valutazione, la cui verifica può non essere possibile o necessaria, e che una volta dichiarate e motivate devono essere tenute presenti per comprendere la valutazione. Le condizioni limitanti possono essere imposte dalla committenza, dal valutatore o dalla normativa.
• La documentazione allegata al Rapporto di valutazione, ne è parte integrante ed è variabile in funzione della tipologia dell’immobile in oggetto, dello stato dell’immobile (attuale o immobile in sviluppo), della destinazione e del tipo di finanziamento (mutuo, leasing).